‘Imprenditore’ cinese ammucchiava bengalesi in una stanza: importiamo il modello cinese

Vox
Condividi!

Noi li riforniamo di clandestini che arrivano coi barconi, loro li sfruttano e mettono fuorigioco le nostre imprese. Siamo degli idioti. La Cina ci rovina, i cinesi in Italia peggio.

Vox

Ammassati in un appartamento di 60 metri quadri di proprietà del loro stesso datore di lavoro. Vivevano così, a Roma, 10 uomini originari del Bangladesh e dipendenti di un ristoratore cinese, che ne decurtava pure lo stipendio per l’affitto. La vicenda è stata scoperta dalla polizia e ha suscitato un post durissimo da parte di Giorgia Meloni, che ha parlato di situazione “intollerabile” e “assalto di predoni cinesi”.
Un “modello economico intollerabile”.

VERIFICA LA NOTIZIA

“Questo è l’ennesimo esempio di come operano certi ‘imprenditori’ cinesi, che vengono in Italia, comprano case e negozi e impongono il loro ‘modello economico’. Probabilmente andrà bene per gli standard della loro madrepatria, ma in una Nazione come l’Italia è letteralmente intollerabile“, ha scritto sulla sua pagina Facebook la leader di FdI, rilanciando l’articolo con cui Repubblica ha dato la notizia. “Non possiamo più permettere a questi predatori – ha proseguito Meloni – di devastare la nostra economia con questi ignobili metodi di sfruttamento”. Metodi che, ha ricordato, sono “molto spesso accompagnati da clamorose frodi fiscali fatte con il giochino di cambiare in continuazione ragione sociale ai negozi”.