Ricordate la vicenda del citofono, durante la campagna elettorale per le Regionali in Emilia Romagna?

Citofono, è stato Carabiniere ad indicare a Salvini casa spacciatore: lo indagano!

Aveva ragione Salvini:

Nei guai per droga sono finiti una donna italiana e un uomo di origini tunisine. L’appartamento è lo stesso di un anno fa, ma allora ricoprirono #Salvini di insulti.#citofono pic.twitter.com/UsmF9FwoiU

— Francesca Totolo (@francescatotolo) January 27, 2021

Due arresti per droga sono stati eseguiti dai Carabinieri nel condominio di via Grazia Deledda, zona Pilastro a Bologna, che un anno fa fu teatro della ‘citofonata’ di Matteo Salvini a casa di un presunto spacciatore, un ragazzo all’epoca minorenne. A finire nei guai sono stati i genitori del ragazzo: il padre 59enne e la madre 58enne, lui di origine tunisina e lei nata in Svizzera.

Sono accusati di spaccio e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, oltre che del possesso di soldi falsi e di armi.
Il caso della ‘citofonata’ del leader della Lega fece molto discutere negli ultimi giorni della campagna elettorale per le Regionali in Emilia-Romagna.
Ieri pomeriggio, in una perquisizione dell’appartamento della coppia seguita a un controllo antidroga di un consumatore in strada, i militari hanno trovato 13 grammi di cocaina, 170 grammi di marijuana, 384 grammi di hashish, un bilancino di precisione, materiale utilizzato per il confezionamento della droga, il caricatore di una pistola semiautomatica calibro 380 Acp contenente 6 proiettili, altri 4 proiettili calibro 22 LR, 4 proiettili calibro 9 mm, uno storditore elettrico tipo taser, 50 proiettili a salve, inoltre 925 euro autentici e 340 euro in banconote contraffatte. L’uomo è stato portato in camera di sicurezza e la donna è ai domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida.

Ricordate la citofonata di Salvini a Bologna? Arrestato tunisino (padre del ragazzo) per possesso di cocaina, marijuana, hashish, bilancino precisione, materiale confezionamento droga, pistola semiautomatica ed uno storditore elettrico. Spedire lo spacciatore a casa sua, a nuoto. pic.twitter.com/i4K7cJJvCL

— RadioSavana (@RadioSavana) January 27, 2021

Purtroppo non fece abbastanza citofonate e troppi selfie coi ‘negri’, come poi in Toscana. Per questo non arrivò il trionfo.