Tanto le Olimpiadi non le faranno per ‘Covid’ e poi sono ormai un baraccone che nulla ha a che vedere con i principi dello sport. Ma siamo comunque in presenza di un governo di dilettanti.
Il 26 Dicembre 2020 Malagó disse "È sempre più concreto il rischio di andare a Tokyo senza inno e bandiera".
Dopo 1 mese di nullafacenza da tutti gli organi competenti, esce la notizia ripresa finalmente da tutti.
Non ho parole per chi ha permesso tutto ciò. Vergogna#Olimpiadi pic.twitter.com/IGzeBir8uc— Marco Ciancarelli (@marcocianca00) January 25, 2021
#Olimpiadi:
Perché @repubblica riporta che il Comitato Olimpico Internazionale è pronto a sospendere il Coni; se mercoledì verrà ufficializzato questo provvedimento, a #Tokyo2020 i nostri connazionali potranno gareggiare solo come atleti indipendenti senza bandiera e inno pic.twitter.com/4x3owgK7z0— Perché è in tendenza? (@perchetendenza) January 25, 2021
Ha stato Shalvigni! E’ colpa sua perchè è rassista fassista e ci hanno messi in un angolo!
No no, ha stata Sara Cunial, che solo all’idea delle Olimpiadi “infernali” in Veneto si è ubriacata di sprisssssssss.