Lerner contro Mario Giordano: “Gretto giornalista anti-immigrati”

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Sono i veri intolleranti. Non accettano che altri possano avere idee diverse dalle loro e che possano esprimerle. Lerner, ad esempio, ha l’ossessione di meticciare l’Italia, per ovvi motivi, ma noi difendiamo il suo diritto ad esprimere le sue opinioni. Lui, invece, vuole impedire a noi e a quelli come noi di esprimere le proprie.

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Gad Lerner spara a zero su Mario Giordano. La firma del Fatto, ospite di Peter Gomez a La Confessione, se la prende con il conduttore che lui stesso ha contribuito a far conoscere. “È portatore di una visione così provinciale, meschina e rinchiusa in se stessa che nemmeno il suo Monferrato riconoscerebbe più”. Per Lerner erano lontani i tempi in cui i due lavoravano fianco a fianco: “Era diverso lui, lasciamelo dire”. Il giornalista di Travaglio non ha preso bene alcune critiche che Giordano gli ha rivolto durante il suo programma Fuori dal Coro.

Ma non è finita qui: “Caro Mario, tu hai lavorato con passione all’inizio con un tipo strano con un nome straniero, nato a Beirut ma che era già cittadino italiano. Capisco che ora vorresti revocarla questa cittadinanza, ma l’ossessione anti-immigrati è segno di una grettezza che riconosco nel suo stile televisivo di oggi”.




9 pensieri su “Lerner contro Mario Giordano: “Gretto giornalista anti-immigrati””

  1. Gomez l’ha messa la mascherina quando lo ha intervistato? Ma non tanto per il Covid-19, ma piuttosto per il fatto che mentre parla sputacchia.😂

    Secondo me non accetta il fatto che l’allievo abbia superato il maestro. Lerner è da anni che non conduce una trasmissione in prima serata, precisamente dal 2013, con una trasmissione su LA7 che non ricorda più nessuno, dal titolo Zeta. In precedenza per dieci anni aveva condotto L’Infedele, in cui il libanese mostrava tutta la sua faziosità. Peraltro anche monotono, e con ospiti che spesso erano graditi solo a lui. E non solo, l’immigrazione era un tema affrontato spesso, solo ed unicamente secondo il suo punto di vista.

    Giordano con la sua trasmissione fa ascolti che Lerner con la sua non ha mai raggiunto. Sono uno spettatore abituale di Fuori dal Coro, però c’è una cosa che non sopporto, il fatto che il conduttore interrompe l’ospite mentre parla.

    1. Ricordo quelle oscene trasmissioni, credo che pochi riuscissero a rimanere davanti allo schermo anche azzerando il volume. Ti colpivano come pugni nelle budella quei primi piani dove in quei piccoli occhi scandagliavi un’animo perverso e una cattiveria infinita ma volgare e meschina al tempo stesso, poi scendevi e ti trastullavi sul naso adunco come tradizione vuole e le narici frementi che paiono volerti rubare anche l’aria. Eppoi… la fonte battesimale del disgusto! La bocca. Sembra che sia uscita da una caricatura della stirpe, la bava ormai secca ai due angoli sottolineava la fatica per esprimere, anzi per defecare, le minchiate che il cervello partoriva. Ecco più o meno ho memorizzato questo delle sue fatiche televisive. Parlo al passato perché ora giro canale direttamente.

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