Migrante ha ucciso i suoi genitori e lei deve pagare – VIDEO

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Vincenzo Solano, 68 anni all’epoca dei fatti, e la moglie Mercedes Ibanez, 70, erano due coniugi con una vita tranquilla.

Dopo tanti anni trascorsi da emigranti in Germania, arrivati alla pensione si erano trasferiti nella terra natìa di Vincenzo, la Sicilia.

Li attendeva una lunga e serena vecchiaia in una villetta comprata coi soldi di tanti anni di sacrifici. E invece no.

Sulla loro strada, i Solano, hanno incontrato un 18enne della Costa d’Avorio, Mamadou Kamara. Il solito africano fuggito da guerre che non ci sono e per anni mantenuti in Italia.

Lui, in particolare, era uno delle migliaia ospitati a spese dei contribuenti nel lussuoso CARA di Mineo. Che chiuse Salvini, come promesso, a giugno dello scorso anno:

Salvini dedica chiusura Mineo ai due coniugi sgozzati da profugo

In primo grado Mamadou Kamara è stato condannato all’ergastolo:

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Ammazzati dal profugo: condannato all’ergastolo

L’anno scorso è iniziato l’appello. Perché questa bestia ha avuto l’ardire di ricorrere alla sentenza.

Salvini dedica chiusura Mineo ai due coniugi sgozzati da profugo

La figlia è una donna con le palle. Una delle poche parenti di vittime degli immigrati che ha avuto il coraggio di urlare, forte, la propria disperazione contro la politica dei porti aperti.

Dopo il brutale omicidio, non esitò ad incolpare i veri mandanti della strage. Quelli al governo. Quelli che hanno aperto i porti:

“MIEI GENITORI SGOZZATI DA PROFUGO, MA GOVERNO CONTINUA A FARLI SBARCARE” – VIDEO




Un pensiero su “Migrante ha ucciso i suoi genitori e lei deve pagare – VIDEO”

  1. In generale, con un ergastolo appioppato al loro assistito, il minimo che possa fare un avvocato a livello tecnico è andare avanti, ma questi soggetti che difendono gli stranieri sanno che sono pagati proprio dai cittadini loro connazionali ai quali stanno sottraendo la serenità? Indubbiamente. Quindi dovrebbero impegnarsi meno e fargli dare una giusta pena. Andare a cercare cavilli per scagionarli magari per decorrenza dei termini, equivale a mio avviso a rendersi complici del reato al 100%.
    Non è questo il caso, ma la decorrenza è una vergogna da cancellare, se scadono chi ci dice che non sia un espediente per le scarcerazioni facili? Specie da una magistratura corrotta come quella italiana?

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