Alcune riforme avviate in Sudan dall’autunno nell’aprile 2019 dell’ex presidente Omar al-Bashir stanno provocando polemiche, come la recente inclusione di un affresco del maestro del Rinascimento italiano Michelangelo in un libro di testo scolastico.
Gli islamisti ritengono che la Creazione di Adamo, dipinta da Michelangelo alla Cappella Sistina in Vaticano, vada contro gli insegnamenti dell’Islam rappresentando “l’Essere divino”. Allah, per loro, non è rappresentabile. Sono iconoclasti.
Il dibattito si è esteso ai social media, dove vengono condivisi video di predicatori nelle moschee che denigrano questa aggiunta e altre al programma. In uno, un chierico tiene in mano il controverso libro di storia durante un sermone durante una tradizionale preghiera del venerdì sostenendo che il libro promuove l ‘”apostasia” e l’ “eresia”. In un altro, un religioso invita a “bruciare il manuale”. L’Accademia Fiqh (giurisprudenza islamica) ha emesso un decreto religioso che vieta l’uso del libro.
Continuiamo a farli sbarcare, bruceranno la Cappella Sistina, un giorno.
Non per nulla, Bashir era dichiarato “tiranno” dalle merde sorosiane che si sono impadronite del Sudan e che ci mandano i sudanesi.
Non intendo minimamente prendere le parti di chi si dedica a professare belinate tipo quelle descritte nell’articolo (che portano poi all’esercizio della violenza, quindi non sono per niente belinate innocue), però è opportuno essere equidistanti e ricordare che l’esercizio di belinate dello stesso tipo è caratteristica anche delle nostre società “illuminate”. Ad esempio? Be’, negli Stati Uniti d’America è da tempo che si conduce una lotta senza quartiere all’impostazione darwiniana. Senza scomodare altri stranieri, possiamo anche ricordare quel che sta succedendo con la stigmatizzazione, il silenziamento e in alcuni casi anche il sanzionamento dei punti di vista contrari all’impostazione ufficiale in merito all’infezione più amata dagli Italiani (come le cucine di quella nota marca).
Dovessi pensarci più a fondo, e non ne ho voglia, sicuramente sarei in grado di richiamare alla mente in meno di mezz’ora almeno un’altra dozzina di esempi della più varia provenienza e inclinazione. E’ una brutta caratteristica della nostra specie, ad ogni latitudine e ad ogni longitudine. Forse si salva (per ora) l’Antartide, ma solo perché ci vivono i classici quattro gatti, e solo per poche settimane all’anno.
Tempo fa volevano fare saltare in aria la Basilica di San Petronio a Bologna….Raffigurava Baffin baffetto all’inferno…
non ho commenti da fare…….si commentano da soli !