Prato: 21 vaccinati si infettano 11 giorni dopo la prima dose

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Nuovo focolaio di coronavirus in una Rsa. Stavolta succede a Prato nella struttura ‘Pio Istituto Santa Caterina de’ Ricci’: secondo i dati forniti dall’Ausl Toscana Centro, su 102 ospiti della struttura 46 sono risultati positivi al tampone, 21 dei quali erano stati vaccinati il 30 dicembre scorso. Positivi a Covid-19 anche 22 dei circa 90 operatori sanitari della residenza sanitaria assistenziale.

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“Penso che gli ospiti vaccinati e poi risultati positivi fossero soggetti che già avevano in incubazione la malattia al momento della somministrazione – spiega il direttore generale dell’Ausl Centro, Paolo Morello Marchese – E’ possibile che gli effetti positivi del vaccino possano manifestarsi con una maggiore velocità di produzione anticorpale e quindi una riduzione dei sintomi. Tutto ciò verrà verificato nei prossimi giorni dal Girot”, Gruppo intervento rapido ospedale territorio, “e dall’Usca”.

Mah, che tutti l’avessero in incubazione undici giorni fa è un po’ troppo. Anzi, è improbabile, visto che la media è di cinque/sei giorni.

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L’efficacia del vaccino Pfizer Biontech è stata dimostrata solo dopo una settimana dalla seconda dose che arriva circa ad un mese dalla prima. Per questo riteniamo inutile questa vaccinazione di massa in attesa di un vaccino italiano tradizionale da una botta e via. Di qui a giugno, quando avranno vaccinati 21 milioni di individui, molti di questi avranno l’immunità già scaduta.

La protezione immunitaria dall’infezione da virus SarsCoV-2 è completa solo dopo la somministrazione della seconda dose del vaccino anti Covid-19: lo sottolinea anche il presidente del Consiglio Superiore di Sanità, Franco Locatelli.”Negli articoli scientifici – osserva -è chiaramente riportato che anche negli studi clinici si sono infettate persone dopo la prima dose proprio perché la risposta immunitaria non è ancora completamente protettiva. E lo diventa soltanto dopo la seconda dose. Questa è una delle ragioni per non abbandonare comportamenti responsabili dopo essere stati vaccinati”.




10 pensieri su “Prato: 21 vaccinati si infettano 11 giorni dopo la prima dose”

  1. Io mi chido solo una cosa dopo aver letto l’articolo: sono più infami quelli che sostengono un determinato concetto sapendo che è falso o quelli che appoggiano qualsiasi cosa nell’ignoranza del non sapere?
    I primi hanno l’alibi della sete di denaro, se alibi si può definire, ma i secondi che spingono sempliciotti verso un precipizio di cui non conoscono la profondità? Ne vogliamo parlare?

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