Ecco Twitter e Facebook a cosa servono. Servono alle Ong a comunicare pubblicamente il loro arrivo ai trafficanti di carne umana. Si potrebbero considerare i social complici della tratta, visto che la facilitano e non bloccano i profili delle famigerate Ong. Né quelli dei colleghi trafficanti:
Ieri la nave #OceanViking di @SOSMedFrance è ripartita per la zona SAR della #Libia, ovviamente allertando gli "interessati". pic.twitter.com/QcEKxOKCiO
— Francesca Totolo (@francescatotolo) January 11, 2021
Una sana ed educativa sventagliata di mitragliatrice cal 50 sul ponte di comando?
LE VERE MERDE SONO I POLITICI CHE LO PERMETTONO PER $$$$$