Agricoltori italiani stritolati tra la concorrenza a basso costo dall’Africa e dei latifondisti nostrani che sfruttano le ‘risorse’ di Bellanova:
La disperazione di un agricoltore italiano: "Ecco la fine delle clementine nella piana di Gioia Tauro." Anni di sacrifici buttati nel cesso. Non disperate, grazie alla Bellanova e alla Ue troverete nei supermercati quelle provenienti da Tunisia e Marocco. https://t.co/kJWQdnGGHv pic.twitter.com/RbCmV357TP
— RadioSavana (@RadioSavana) January 9, 2021
Questo è un colpo al cuore verso tutti noi italiani e per chi come me ed altri colleghi, si disfa o le ossa, per produrre da mangiare. Non è una novità, perché nelle ampie pianure padane i frutteti hanno fatto posto ai campi a seminativo, oppure ad ampliamento degli edifici.
Se riesco vi giro un articolo di tre anni fa in cui c’erano accordi, ben precisi, per attaccare l’agricoltura italiana.
L’italia è abilissima a prenderlo in quel posto.