SE IN BIELORUSSIA AVESSERO UCCISO 4 MANIFESTANTI SI PARLEREBBE DI DITTATURA

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Quattro manifestanti disarmati uccisi durante l’occupazione del parlamento americano.

A perdere la vita è stata anche Ashli Babbit, veterana dell’aeronautica e titolare di un’attività a San Diego uccisa con un proiettile alla testa. La donna è stata colpita da un agente in uniforme della polizia del Campidoglio con la propria arma di servizio. Stando a quanto riferito dal capo della polizia di Washington, è stata aperta un’inchiesta sul caso. Ma non vedremo marche stile BLM.

Se tutto questo fosse accaduto in un Paese come la Bielorussia, i media di regime urlerebbero in coro alla dittatura. Direbbero che manifestanti pacifici avevano tentato di entrare nella sede della democrazia per fare sentire la propria voce: uccisi dalla polizia. Parlerebbero di vittime. Invece, siccome chi ha sparato ha difeso i ‘buoni’ dal popolo furioso, allora chi è morto non è più vittima.

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Il vero allarme democrazia. Trump, mediante un video pubblicato sui social, aveva parlato nuovamente di brogli elettorali aveva invitato i manifestanti alla calma: “Capisco il vostro dolore, so che state male, abbiamo avuto un’elezione che ci è stata rubata. Tutti lo sanno, soprattutto l’altra parte, ma ora dovete andare a casa. Serve pace. Serve legge e ordine”. Facebook ha provveduto a bloccare il presidente americano per 24 ore. Twitter per 12. Questo è il vero assalto alla democrazia, silenziare chi rappresenta, almeno, metà Paese. Se pensano di risolvere così la rivolta dell’America profonda, non faranno che fomentarla.

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5 pensieri su “SE IN BIELORUSSIA AVESSERO UCCISO 4 MANIFESTANTI SI PARLEREBBE DI DITTATURA”

  1. Le gambe su cui si reggono sono militarmente deboli. Poche migliaia di mercenari iperaddestrati, è vero, ma che stanno lì non perché credono in qualcosa, ma perché pagati. La Storia ha sempre dimostrato che questi scellerati nemmeno ci provano ad arrivare allo scontro con un esercito di Cittadini, e comunque abbandonano i potenti che servono appena finiscono i soldi per pagarli o invece che massacrare qualche povero Cristo disarmato devono misurarsi con veri Soldati.
    Alcuni pensano di poter arrivare e vincere lo scontro militare ad alta intensità con Russia e Cina. Pensano, evidentemente, che l’uomo bianco li seguirebbe, facendosi macellare per i loro sporchi interessi, per lo status quo del continuo godimento delle minoranze del menga, neri, ispanici, gay, transoni, nazifemministe e fattoni dei centri sociali e altra cremé similare. Io mi godrei lo spettacolo dal mio buen ritiro. E pazienza se poi arrivassero degli esattori con gli occhi a mandorla, sarebbero almeno meno ipocriti di queste merde progressiste.

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