Tunisini sbarcano a Lampedusa e si divertono a distruggere auto in sosta

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Nel pomeriggio, durante la perlustrazione nel quartiere Gianchette, gli agenti hanno sorpreso nella flagranza del reato un diciassettenne tunisino che aveva appena spaccato il vetro di un’auto in sosta per sottrarre oggetti al suo interno. Nonostante la sua giovanissima età i poliziotti hanno verificato a suo carico numerosi precedenti di polizia e un recente allontanamento dalla comunità per minori del centro Italia cui era stato affidato dalle autorità. Il suo rapido tentativo di fuga è stato subito bloccato dagli agenti che gli hanno trovato addosso un arnese da scasso poi sottoposto a sequestro. Il ragazzo è stato indagato per tentato furto aggravato e, secondo le disposizioni di legge, è stato nuovamente affidato ad una comunità per minorenni, in altro comune della provincia di Imperia.

Sbarcano a Lampedusa e il governo li sparpaglia in tutta Italia.

Gli agenti lo hanno ritenuto responsabile anche di un altro episodio, del tutto simile, su cui stavano indagando dal giorno precedente, dopo essere intervenuti per un tentativo di furto con spaccata su un’auto in sosta nella via Hanbury.

Ora, dopo questo ‘arresto’, tornerà in una comunità per ‘minori’. E ci costerà questa cifra:

Ogni immigrato minorenne ci costa 500 euro al giorno

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In precedenza, nell’ambito della quotidiana azione di prevenzione e contrasto dell’immigrazione clandestina, gli operatori del Commissariato di Pubblica Sicurezza avevano intercettato tre migranti di nazionalità tunisina risultati irregolari per le norme di Legge sugli stranieri in vigore. Per tale motivo sono stati indagati in stato di libertà e tutti sottoposti alla procedura di espulsione con ordine del Questore. Due sono stati individuati nelle vie centrali, uno nella zona dell’autoporto, vicino allo svincolo autostradale.

Clandestini ‘indagati in stato di libertà’. Espulsi col solito foglio di via dopo che non hanno rispettato il precedente. Stato di merda.

Nel corso di un altro intervento nel pomeriggio, sul lungomare della zona est della città, gli agenti hanno fermato una donna di nazionalità svizzera, senzatetto, che si era introdotta all’interno di un camper in sosta mandando in frantumi il vetro posteriore. La donna, incensurata, 33 anni, è stata indagata in stato di libertà per danneggiamento.

Tutti in stato di libertà. In galera vanno solo i ragazzini italiani che diffondono volantini contro il governo abusivo e criminale.