Il leader russo ha affrontato le differenze tra i multiculturalismi osservabili in Russia e in alcuni paesi europei occidentali. E ha osservato che, in Occidente i membri della comunità musulmana sono “generalmente immigrati o persone di origine immigrata, di seconda o terza generazione, mentre in Russia vivono rappresentanti di varie fedi che non hanno altra patria”, ha aggiunto il Capo dello Stato. “Qui è dove la principale differenza sta tra il modo in cui i rappresentanti delle varie fedi vivono in Russia e il modo in cui vediamo nei paesi europei. Ecco perché, in Europa, il progetto multiculturale è fallito, cosa che molti dei suoi seguaci hanno dovuto ammettere “.
In realtà – vedi Cecenia – anche in Russia la situazione è tutto fuorché idilliaca. L’unica differenza è che la maggior parte dei musulmani vive in repubbliche autonome e quindi solo per questo non ci sono problemi di ‘integrazione’. Ma dove le popolazioni si ‘mischiano’, è il caos.
Mi pare strano che un uomo scaltro come il leader russo possa pensare ad un fallimento e credere veramente alla favoletta della necessità di integrazione degli stranieri bla bla bla.
Noi sappiamo benissimo che gli sbarchi mirano a qualcosa di ben diverso che una pacifica convivenza! Quindi non hanno fallito, anzi stanno raggiungendo i loro scopi: morti, epidemie, disfacimento economico, suicidi, disperazione, fame. Possibile che Putin sia così frescone da credere che sia tutto casuale e se volessero in europa con un colpo di spugna non potrebbero ripristinare l’ordine riportando tutto come stava prima?
Evidentemente ha meno potere della cricca. Poi vede che una stupida Europa che obbedisce supinamente agli Usa, nel nostro caso una Italietta prona alla mafia Dem.
Da uomo poi teme che non arriverà a godersi la vecchiaia.
Speriamo che non sia colluso col sistema, è già corso a farsi il vaccino!