Due persone che hanno ricevuto il vaccino prodotto da Pfizer e Biontech sono morte dopo l’inoculazione secondo i documenti della Food and Drug Administration (FDA) statunitense. Sarebbe questo all’origine del rallentamento sull’approvazione, per numeri che, comunque, sono molto bassi rispetto al totale del campione. Quindi dentro un margine di sicurezza.

“Un totale di sei persone (due vaccinate, quattro invece avevano ricevuto il placebo), delle 43.448 che hanno partecipato (0,01% dei partecipanti), sono morte tra il 29 aprile 2020 (data di inizio della sperimentazione) e il 14 novembre” , la data in cui sono stati completati i test. Informa la FDA in un documento.
Secondo quanto si apprende dai documenti entrambi i deceduti avevano più di 55 anni.

FDA Says 2 Participants In Pfizer COVID Vaccine Trial Have Died https://t.co/yjQzF7IuHb

— zerohedge (@zerohedge) December 8, 2020

Un paziente ha accusato un arresto cardiaco 60 giorni dopo aver ricevuto la seconda dose del vaccino ed è morto tre giorni dopo. Il che è molto simile al prete morto per il vaccino Moderna.

L’altro paziente presentava invece obesità e arteriosclerosi preesistenti, è deceduto tre giorni dopo aver ricevuto un primo vaccino.

FDA ha elogiato ha comunque dato una prima indicazione positiva, e la vaccinazione potrebbe persino avvantaggiare le persone precedentemente infettate da COVID-19.

Riteniamo improbabile che questi vaccini abbiamo effetti gravi a breve termine, visto che sono stati testati. Il problema non è questo: il problema è il potenziale effetto a lungo termine che non può essere stato testato per questo nuovo tipo di vaccino.