Cinque minorenni sono stati arrestati dalla Squadra Mobile di Varese con l’accusa di aver preso parte a due episodi di rapina e lesioni personali, tra cui l’aggressione ai danni di un 16enne disabile, in esecuzione di una ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale per i Minorenni di Milano. Si tratta di quattro nordafricani e uno con cittadinanza italiana, quattro di 14 anni e uno di 16, tutti collocati in comunità per minori.
Li mettono in comunità per minori. Altro business per le fottute coop vicine al PD: 100 euro a testa al giorno.
Risalgono a fine settembre le due aggressioni a scopo di rapina a cui avrebbero partecipato. A farne le spese per primo, a quanto emerso dalle indagini, è stato un ragazzo di 16 anni disabile, braccato e spintonato dal gruppo per rapinarlo di scarpe e cellulare. Il giovanissimo, nonostante le sue difficoltà, è riuscito a resistere e a reagire gridando e mettendoli in fuga. Qualche giorno più tardi, dopo aver riconosciuto i suoi aggressori fuori da scuola, ha chiesto aiuto ai genitori, i quali hanno immediatamente chiamato il 112.
Il secondo giovanissimo aggredito da tre dei cinque minori arrestati, è stato sorpreso alle spalle mentre passeggiava nel centro di Varese, picchiato violentemente fino a subire la frattura del setto nasale e poi derubato del portafogli.
Quando un minore straniero commette un reato, dovrebbe essere rimpatriato con tutta la famiglia. Anzi: in Italia non dovrebbero esistere minori stranieri, ma solo lavoratori. Non vogliamo una immigrazione di ripopolamento attraverso i famigerati ‘ricongiungimenti familiari’.
Senza minori, moglie e altri parenti, in Italia ci sarebbero ‘solo’ poco più di 2 milioni di immigrati. Quelli che lavorano. Meno della metà di quelli che ospitiamo oggi.
Giustiziarli tutti questi pompinari del corano!!!
Una legge che impone l’allontanamento dalla Nazione con almeno 10 familiari al seguito del marocchino….No?In questo caso si sarebbe fatta una bella retata.