Lega condannata a ‘risarcire’ 15mila euro per manifesto contro i “clandestini”

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Il giudice responsabile di questo scempio, scrive bizzarrie come questa:

https://www.questionegiustizia.it/articolo/l-emergenza-sanitaria-da-covid-19-nel-paese-d-origine-integra-uno-dei-presupposti-per-il-riconoscimento-della-protezione-umanitaria

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La Lega è stata condannata a pagare 15mila euro in totale di ‘danni’ a due associazioni legate a Soros e da lui finanziate, le famigerate e anti-italiane ASGI – Associazioni degli Studi Giuridici sull’Immigrazione e NAGA – Associazione Volontaria di Assistenza Socio sanitaria e per i Diritti di Cittadini stranieri, Rom e Sinti per discriminazione razziale a causa di un manifesto apparso a Saronno nell’aprile 2016 quando nella città brianzola era previsto l’arrivo di un piccolo gruppo di richiedenti asilo nell’ambito della redistribuzione territoriale decisa dall’allora ministro degli Interni Alfano. La sentenza è stata pubblicata oggi dal Corriere della Sera ma risale al febbraio scorso e nel manifesto i 32 clandestini che dovevano arrivare nella cittadina venivano definiti per quello che erano e sono: clandestini.

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Toga condanna Salvini per questo manifesto: “Non si può scrivere clandestini”

All’epoca i richiedenti asilo erano stati inviati nell’ambito della redistribuzione territoriale decisa dall’allora ministro degli Interni Alfano. La Lega locale insorse tappezzando la città di manifesti gialli con la scritta “Saronno non vuole clandestini”. Una definizione che è stata ritenuta “discriminatoria” dal bizzarro Tribunale civile di Milano al quale si erano rivolte le a$$ociazioni.

Associazioni che sanno sempre a quale tribunale presentare richiesta.

In Paesi civili come l’Ungheria queste associazioni che ricevono finanziamenti da loschi speculatori sono fuorilegge. E certi magistrati vanno a zappare la terra. Perché sono veri e propri soldati nemici lasciati nelle retrovie. I clandestini, invece, non entrano.




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