La diciottesima edizione della processione per la celebrazione della nascita di Maometto è stata organizzata dall’associazione islamica “Muhammadiah” a Brescia.
La partecipazione, nonostante il moltiplicarsi di varie iniziative locali (Milano, Bologna, Solaro, Gallarate, Càstano Primo) era stata di circa ottomila musulmani.
Islamabad? No, Brescia (2019). https://t.co/kJWQdnGGHv pic.twitter.com/XkbHcJ75eq
— RadioSavana (@RadioSavana) November 25, 2020
Brescia è destinata, se non fermiamo l’immigrazione, ad essere la prima grande città italiana a maggioranza islamica.
Io mi che a disquisire sul vaccino o meno, mi soffermerei sulla marea umana in questione. Vorrei sapere se queste riprese sono state fatte in questi giorni o se sono di repertorio. Se fosse il primo caso mi chiederei la polizia dov’era e chi ha autorizzato questa manifestazione?
Da notare che comunque loro con o senza autorizzazioni, le loro processioni religiose le fanno, mentre a noi viene impedito nelle scuole di avere il crocifisso, fare le recite di natale, per non turbarli ed in compenso obbligati a mangiare il cous cous nelle mense scolastiche.
La libertà di espressione religiosa vale per loro, ma per noi è limitata. Il coronavirus è solo una scusa.
Se qualcuno cercasse di far mangiare quella merda del couscous a mio figlio gli farei ingoiare salami interi e crocifissi di piombo.
Nella fotografia più sopra qualcuno vede delle donne?