Il piano Ue: lasciare tutti i clandestini in Italia – VIDEO

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IL NUOVO PIANO UE CONCEPITO IN UNA RIUNIONE DALLA QUALE CONTE E’ STATO ESCLUSO, PROPRIO PERCHE’ RITENUTO RESPONSABILE DEL TRAGHETTAMENTO IN EUROPA DI TERRORISTI ISLAMICI SUI BARCONI, COME QUELLO DI NIZZA, PREVEDE DI SIGILLARE I CONFINI ITALIANI CON IL RESTO D’EUROPA: PER LASCIARE QUI TUTTI I CLANDESTINI.

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A frenare le modifiche del trattato di Dublino è stato Emmanuel Macron. Il presidente francese, nella riunione dei ministri dell’Interno dei vari paesi europei, ha cercato di imporre la sua agenda. Come spiega La Stampa l’attentato a Nizza ha fatto sì che la Commissione mettesse in primo piano una “nuova strategia per Schengen” (già annunciato per maggio ndr) e in secondo quello che avrebbe desiderato Luciana Lamorgese. “Al momento rileviamo uno sbilanciamento tra la responsabilità per gli Stati di primo ingresso e la solidarietà degli altri”, ha subito attaccato la titolare del Viminale, mentre il suo omologo tedesco Horst Seehofer l’ha subito scavalcata ribadendo la necessità di avere “una protezione delle frontiere esterne sufficientemente efficace per garantire la sicurezza” ed allontanare il pericolo di attentati terroristici.

Del resto è dallo scorso anno che il governo millanta ricollocamenti che non esistono:




3 pensieri su “Il piano Ue: lasciare tutti i clandestini in Italia – VIDEO”

  1. Apprendevo ieri, da una replica di Report, che in Germania i morti sarebbero “soltanto” 9.000 contro i nostri 39.000 circa, e si sà, ma il divario secondo loro sarebbe da attribuirsi a cure migliori essendosi accaparrati una quantità di caschetti esorbitante, avendo investito un patrimonio in sanità per farmaci e posti letto che mettendoli in fila arriverebbero tranquillamente sino alla luna e un piano pandemico aggiornato col orologi svizzeri. Sempre secondo la trasmissione i morti italiani sarebbero anche da attribuirsi alla scelta lasciata all’insindacabile giudizio dei medici, su chi deve vivere o morire, appunto per mancanza di attrezzature.
    Certo che se uno/a dovendo essere proprio costretto a lasciare un parente in ospedale, mostrasse al primario un confettino, nel momento topico questi non avrebbe dubbi su chi salvare. Ragazzi tiriamo fuori gli artigli!
    Interessante il filmato di un giovane di 35 anni che sosteneva di essere migliorato da un devastante attacco ai polmoni e altri organi collassati a causa dei farmaci, di averci rimesso la vescica (anche!!😉) per una piccola svista di un infermiere che con una manovra brusca gliel’ha scoppiata. Il povero coglione si affrettava a difendere il criminale dicendo che può capitare. Ora, ammesso e non concesso che sia tutto vero, rimane il dubbio sull’aspettativa di vita dell’infermo e tutti gli altri che hanno subito i trattamenti miracolosi.

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