“Siamo in estrema difficoltà nel gestire i ricoveri: questo trend non può continuare a lungo o diventerà insostenibile”. Così Massimo Veglio, direttore generale dell’Asl Cn2, sull’ospedale di Verduno (Cuneo), inaugurato in primavera come ospedale Covid.
Questa mattina sono stati ricoverati una decina di pazienti Covid dal Torinese, dove il sistema è in crisi per l’afflusso di malati. “Se a Verduno continuano ad arrivare malati Covid da ricoverare, saremo costretti a parcheggiarli sui marciapiedi”, aggiunge con una provocazione Veglio.Il sindaco di Cosenza Mario Occhiuto ha visitato stamani l’ospedale Annunziata per verificare di persona la situazione nella struttura dove ormai sono in esaurimento i posti letto per la cura di pazienti con coronavirus. Al suo ingresso, in pronto soccorso c’erano 22 pazienti positivi al coronavirus in attesa di essere allocati.
“Si tratta di una situazione d’emergenza che riguarda tutto il Paese – ha detto Occhiuto – ma al momento i posti letto in terapia intensiva ci sono e potrebbero essere ampliati in altri reparti, ma abbiamo un problema nel curare le persone che arrivano a Cosenza da tutta la provincia”. Il sindaco ha riscontrato un’insufficienza del numero di operatori medici, infermieristici e para-sanitari.
“Ho deciso – ha detto Occhiuto – di emanare un’ordinanza per imporre all’Azienda ospedaliera di assumere personale, perché non bastano solo i posti letto se poi non c’è il personale che può garantire la salute dei cittadini”.
17 pensieri su “Ospedali al collasso da nord a sud: “Trend insostenibile””
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“simone martini
1 year ago
ke bello l’ho trovata dopo tanto tempo; mio nonno me l’aveva insegnata quando ero bambino !!”
I positivi senza aver fatto il tampone
https://www.youtube.com/watch?v=jdIBs22cYM4