“Levati dal cazzo. Sparisci!”. Queste sono le parole, seguite dal lancio di oggetti, con le quali è stato accolto Vittorio Brumotti a Trento nella centralissima Piazza Dante, proprio davanti al Palazzo della Regione, ma nella città governata dal PD.
Trento: spacciatori africani attaccano Brumotti. #RadioSavana pic.twitter.com/6nCpfL7DPt
— RadioSavana (@RadioSavana) November 10, 2020
INTERVIENE IL presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti dopo gli episodi di ieri portati alla ribalta dalla trasmissione televisiva Striscia la notizia. “Consapevoli di tutti gli sforzi fatti negli ultimi mesi da parte delle forze dell’ordine per contrastare il fenomeno, non possiamo permetterci di abbassare la guardia – spiega il presidente – a maggior ragione in periodi come questo.
Bisogna unire le forze e contrastare da subito i tentativi di chi viola la legge approfittando di una situazione generale che da mesi da mettendo a dura propria ciascun comparto della nostra società. Lo dobbiamo ai nostri cittadini, a chi lavora, a chi deve poter continuare a guardare con fiducia alle istituzioni che stanno chiedendo a tutti un surplus di responsabilità, per il bene di ciascuno”.
Intanto l’uomo di origine africana, ma cittadino ‘italiano’ , arrestato ieri dopo l’aggressione ai carabinieri e a Vittorio Brumotti è già libero.
Quella della cittadinanza italiana è un’emergenza che dovrebbe portare all’immediato ritorno dello ius sanguinis integrale. Invece parlano di ius soli. E neanche i sovranisti affrontano il tema del ritorno allo ius sanguinis, dimostrando una sudditanza prima culturale che politica alla sinistra globalista. Sveglia.
Come qualche stronzo gli ha dato la cittadinanza può benissimo toglierla.Dove sta il problema?