E’ morto a 72 anni Stefano D’Orazio,
storico batterista dei Pooh. La notizia
è stata confermata da Roby Facchinetti:”Stefano ci ha lasciato
due ore fa.Era ricoverato da una setti-
mana e per rispetto non ne avevamo mai
parlato…” Si uniscono al cordoglio
anche gli amici Red Canzian, Dodi Bat-
taglia, Riccardo Fogli: “Abbiamo perso
un fratello, un compagno di vita, il
testimone di tanti momenti importanti.
Abbiamo perso una persona perbene”.
STEFANO CI HA LASCIATO
Abbiamo perso un fratello, un compagno di vita, il testimone di tanti momenti importanti, ma soprattutto, tutti noi, abbiamo perso una persona per bene, onesta prima di tutto con se stessa.
Ciao Stefano, nostro amico per sempre…
Roby, Red, Dodi, Riccardo pic.twitter.com/BJdCVHYR2g— Roby Facchinetti (@RobyFacchinetti) November 6, 2020
Non è chiarissimo la valenza politica o sociale della notizia. Dopo la posta del cuore gli aggiornamenti musicali. Mah.
Ho approfondito, dunque, aveva 72 anni ed una malattia pregressa con la quale avrebbe potuto trabquillamente convivere, ma è arrivato il coronavirus che in una settimana lo ha divorato. L’ommini so come li grani de caffè ner macinino diceva il Trilussa, ed il macinino in questi giorni sta accelerando, vedrete che arriveremo a 3000 morti al giorno, c’e’ una messe di anziani e non da consegnare al Creatore da far girare la testa. Sara’ un massacro indicibile, non credete al lockdown, il morbo alle persone malate e anziane arriva per forza, sono persone accudire da personale badanti servitori… puoi isolare chi è autosufficiente ma non loro. Sara un massacro, la giostra e’ appena incominciata, chi aiuta conte e’ un traditore. .