Usa2020: per Biden hanno votato anche i morti

Vox
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Persone come William Bradley, che avrebbe 118 anni.




Un pensiero su “Usa2020: per Biden hanno votato anche i morti”

  1. Parliamoci chiaro. Trump HA VINTO, e persino nettamente. Ma è scattata una frode elettorale gigantesca. Questa è l’ennesima dimostrazione di ciò che affermo ormai da anni: siamo entrati, e siamo immersi sempre più, nella società degli spettri, inveramento-superamento di quella dello spettacolo. La realtà e la sua stessa rappresentazione vengono mediaticamente, con tutti i possibili mezzi di falsificazione e inversione, materiali e immateriali, sostituite da apposite narrazioni-film-meme i quali non hanno più niente a che vedere col dato di partenza, che anzi svanisce (la stessa cosa sta accadendo, e per la prima volta in contemporanea quasi nel mondo intero, col fantacovid e la non-pandemia).

    Qui hanno programmato-inventato-costruito in anticipo un immenso broglio apposito e il perdente si è trasformato (si sta trasformando), agli occhi e nell’immaginario di tutti i videosudditi, nel vincitore, ed è questo che conta. Tuttavia un’osservazione è necessaria. Il signor Trump, esattamente come il suo avversario, è nelle grinfie (nella piena disponibilità) dei giudei. Ha fatto DI TUTTO, come Presidente, per ingraziarsene i favori (inviando, per esempio, i killers di hamburgerlandia a uccidere il generale Soleimani… persino consegnando le chiavi della Casa Bianca – degli USA – all’orrido Netanyahu!…). Ma la perfidia, la doppiezza e il fiele degli ebVei sono senza confronti e senza fine. Mentre gli sorridevano preparavano la pugnalata alle spalle. Un biondo ariano (tra l’altro sposato a una moglie bellissima e altrettanto ariana) che si permette di difendere, anche solo un poco, gli operai e i contadini e l’identità, l’orgoglio della propria nazione! Il Sinedrio decretò: A MORTE.

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