Uno Stato in disfacimento che pensa di essere ancora tra noi il 12 dicembre. Sono molto ottimisti.
Inizierà il 12 dicembre, davanti al gup Lorenzo Jannelli, l’udienza preliminare a carico dell’ex ministro dell’Interno, Matteo Salvini, per la vicenda della nave negreiera Open Arms.
Il procuratore capo Francesco Lo Voi, assieme all’aggiunto Marzia Sabella e al sostituto Gery Ferrara, dopo l’autorizzazione a procedere votata dal Senato a fine luglio, a differenza dei colleghi catanesi, hanno infatti chiesto il rinvio a giudizio del leader della Lega e per le deliranti ipotesi di reato sono sequestro di persona aggravato e rifiuto di atti d’ufficio. Sarà il giudice a decidere se processare o meno Salvini per un atto meramente politico voluto dalla maggioranza degli italiani..
Al centro dell’inchiesta ci sono i fatti accaduti ad agosto dell’anno scorso, quando 107 clandestini rimasero bloccati per una settimana al largo di Lampedusa e ai quali, secondo l’accusa non sarebbe stato garantito un “porto sicuro”. Per una vicenda simile, quella legata alla nave Gregoretti, Salvini risponde delle stesse accuse a Catania, anche se in quel caso la Procura aveva chiesto l’archiviazione del fascicolo.
Toghe deliranti ed eversive: il porto sicuro sapete dove potete mettervelo? In Africa.
Delinquenti.🇮🇹
Governo di merda Italiani pecoroni