Questo è un jihad.
Clandestini che sbarcano in Italia quando vogliono. E in totale mancanza di controlli di sicurezza. In piena emergenza Covid.
Le urla del gommone carico di invasori, vere e proprie truppe da sbarco, che si lanciano su di un tratto di costa siciliana non presidiato, sono inquietanti.
I clandestini abbandonano l’imbarcazione. Saltano sulla battigia e, come prima cosa, si inginocchiano in segno di ringraziamento ad Allah. Non una cosa rara:
Poi, in massa, spariscono nella vegetazione tra le dune. Niente controllo sanitario per loro. Ma voi dovete indossare la mascherine e chiudervi in casa.
Sbarco autonomo in spiaggia di medici, architetti e scienziati aerospaziali. Covid non c'è. #RadioSavana pic.twitter.com/qZpnt5k4mF
— RadioSavana (@RadioSavana) October 21, 2020
A proposito di Allah e cosa significhi l’interdipendenza, o quando finisce per essere tu, ad essere troppo dipendente.
https://www.agi.it/estero/news/2020-10-24/turchia-francia-erdogan-islam-charlie-hebdo-10062274/
Non sei più libero. Né di espellerli, né di avere una politica estera autonoma, né di parlare liberamente, né tantomeno di garantire libertà ai tuoi cittadini.
Io invece prego Dio, perché il nostro dio, per chi crede, è risorto, mentre il loro no.