Mustafà, richiedente asilo dalla Siria, ha violentato una bambina di 12 anni nel bagno di un parco giochi a Borås, in Svezia.
Poiché sostiene di avere avuto solo 17 anni al momento del crimine, ha evitato la prigione e l’espulsione. Invece, la punizione sarà un servizio giovanile a breve termine di assistenza ai giovani con incontri e conversazioni su “genere e norme”.
Svezia.
Palo elettrificato in culo, 20 sedute di elettrochoc al giorno, amputazione di pene, braccia e gambe, tenuto in una cella da 1,5×1,5, appeso e bastonato 4 volte al giorno.