Prime irruzioni nelle case degli italiani, nonostante il governo abbia smentito la possibilità:
Covid, il compagno Speranza invita a denunciare i vicini di casa – VIDEO
A Vinovo un delatore di Speranza ha chiamato le forze dell’ordine dopo aver “visto qualcosa che reputava sospetto nel soggiorno del vicino di casa”: “Ci sono troppe persone, di sicuro più di sei”.
E i carabinieri sono entrati in casa: erano sei, dunque il limite massimo “raccomandato” e tutte le persone in casa indossavano la mascherina.
Ma la cosa grave è che dei carabinieri abbiano fatto irruzione in una casa privata di italiani, tanto più che basterebbe andare in una casa a caso abitata da immigrati per trovarne dodici in una stanza. E non come ospiti, ma come residenti:
Le case pollaio degli immigrati: 12 in una stanza, no multe anti-covid – VIDEO
Non per niente è successo in piemonte, la mia regione, piena zeppa di covidioti e spie comuniste. Quasi tutti vecchi di merda che con la loro pensione pensano di essere eterni e si danno da fare contro il prossimo.
Beh, a parte la solita percentuale di deficienti devo dire che il mio paese è discretamente di destra e nonostante le piccole dimensioni la gente si fa abbastanza i cazzi suoi. A parte quando qualcuno che non è agricoltore si fa calare la piscina in giardino con l’elicotero.
*elicottero.
Sì, è successo davvero. E sono una coppia di dentisti. Sono cose che non si fanno anche se il camion sarebbe troppo grande per il vicolo e per il cancello. Son passati anni e ancora la gente ne parla. Ma è un paese classicissimo. Quelli che sono arrivati da meno di vent’anni come me resteranno per sempre “quello nuovo”.
E’ terribile che sia stato un vicino a fare la spia… mi sà che le gomme dell’auto di qs.to sig.re non avranno vita lunga…