Parliamo di circa 150mila famiglie con circa mezzo milione di individui che ci mangiano. Quasi più di tutti i percettori del reddito in Lombardia e Veneto.
I dati emergono dall’appendice statistica dell’Osservatorio Inps sul reddito di cittadinanza nella quale si legge che nel 7% dei casi il reddito di cittadinanza va ad un cittadino extra-comunitario in possesso di un permesso di soggiorno, nel 5% ad un cittadino comunitario ed infine nell’1% a familiari di tutti i casi precedenti.
In pratica, il 13 per cento del sussidio grillino va ad immigrati: quasi il doppio la loro incidenza sulla popolazione. E sono esclusi i Rom con cittadinanza italiana.
In pratica, stiamo pagando degli immigrati nullafacenti perché rimangano in Italia. Il reddito di Cittadinanza, come dovrebbe indicare il nome, servirebbe ad aiutare i cittadini disoccupati mentre cercano lavoro, invece finanza fannulloni concittadini di Di Maio e l’invasione.
E tutto questo lo dobbiamo al nuovo governo che ha eliminato la clausola che avrebbe impedito agli extracomunitari di prendersi i vostri soldi.
Governo di merda napalm ai negri Italiani pecoroni