Manca ancora numero legale alla Camera: seduta rimandata, governo a casa in mascherina

Vox
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Alla Camera manca il numero legale per il voto sulla risoluzione di maggioranza dopo le comunicazioni del ministro della Salute Roberto Speranza. L’opposizione: “Maggioranza allo sbando, Conte venga in Aula”.

Camera, manca ancora numero legale su risoluzione maggioranza: seduta rinviata
Manca per la seconda volta il numero legale sul voto della risoluzione di maggioranza sulla gestione della pandemia da Covid. La seduta è stata aggiornata a domani

L’opposizione, che è maggioranza nel Paese, deve fare guerriglia ogni giorno. Il Parlamento abusivo va bloccato. Il governo abusivo deve morire nella palude. Costi quello che costi.

Alla Camera il governo non raggiunge il numero legale e il voto per le risoluzioni sul nuovo Dpcm e le comunicazioni del ministro Roberto Speranza slittano. Immediata l’esultanza delle opposizioni che, finito l’annuncio del presidente di turno Ettore Rosato, si è trasformata in lunghi applausi e festeggiamenti. “Non c’è nulla da festeggiare”, è intervenuto Rosato. Per il deputato della Lega, Edoardo Ziello, “la maggioranza, dopo questo fallimento parlamentare, deve togliere il disturbo da quest’Aula”. Dal canto suo, il capogruppo di Fratelli d’Italia a Montecitorio, Francesco Lollobrigida, ha affermato rivolgendosi alla maggioranza: “Scusatevi per strumentalizzare i malati, tentando di giustificare oggi la vostra assenza con questioni che nulla c’entrano”. Poi il presidente dei deputati di Forza Italia, Mariastella Gelmini, ha chiesto che “venga in Aula il premier Conte: vogliamo discutere con lui la proroga dello stato d’emergenza. La nostra è una proposta di buon senso”. Puntuale è arrivato anche il commento di Matteo Salvini che su Facebook ha scritto: “La ‘maggioranza’ in Aula non riesce nemmeno ad avere il numero legale. Che buffoni!”.

Si va verso lo slittamento del Consiglio dei ministri convocato per prorogare lo stato d’emergenza da Coronavirus e approvare il nuovo decreto legge che disegna la cornice delle norme per il contrasto alla pandemia. Lo si apprende da fonti di governo, secondo le quali una decisione ufficiale però non è stata ancora presa.

I giallorossi hanno tentato in tutti i modi di arginare la figuraccia. Tra questi anche Emanuele Fiano che ha tentato invano di giustificare quanto accaduto: “Il Pd ha 21 deputati in quarantena fiduciaria, i colleghi di M5s mi dicono che loro ne hanno 14, 5 sono i deputati di Iv in quarantena fiduciaria e 1 di Leu”. Una motivazione che non convince neppure chi la pronuncia: “Chiedo di verificare se il numero delle persone assenti dei gruppi di maggioranza che risultano in elenco, ma che su richiesta degli uffici della Camere, non hanno partecipato al voto, hanno contribuito a inficiare il numero legale”, ha poi riferito Fiano, evidentemente assalito da qualche dubbio. Così la maggioranza ha deciso di riprovarci. Un altro flop: è mancato nuovamente alla Camera il numero legale.

Mettete la mascherina.




3 pensieri su “Manca ancora numero legale alla Camera: seduta rimandata, governo a casa in mascherina”

  1. Se solo esistesse una opposizione.
    Ma forse è la stessa opposizione che fa da garante[paraculo] a questo maledetto governo.

I commenti sono chiusi.