Solo la psichiatria può essere in grado di analizzare la follia delle politiche europee sull’immigrazione andata in scena in questi anni. E le gravi implicazioni a lungo termine di questa follia. Non a caso uno dei pochi intellettuali che ha colto nell’immigrazione la più grave minaccia alla civiltà occidentale è lo psichiatra Alessandro Meluzzi.
Un suo collega, Christian Peter Dogs, psichiatra tedesco, ha avvertito già nel 2017 e poi ribadito più di recente che l’Europa ha ora sul proprio territorio una “bomba a orologeria” ‘grazie’ all’immigrazione di massa di giovani che hanno un “pazzesco potenziale di aggressione”.
Potenziale che, del resto, abbiamo già visto nelle molestie di massa di Colonia, nei tanti attentati islamici che abbiamo vissuto in questi anni e, soprattutto, nei continui fatti di cronaca: tra ragazzine stuprate e adolescenti fatte a pezzi.
“Questa è una bomba a orologeria”, ha dichiarato Christian Peter Dogs parlando della decisione di aprire i confini, spiegando che la psichiatria ha da tempo scoperto che il comportamento e la personalità di un individuo si fissano già all’età di 12 anni. Questo tanto come promemoria ai fautori del cosiddetto ‘ius culturae’.
Secondo Dogs, i migranti “non possono essere educati” a comprendere i nostri valori”, perché sono già formati. E che i corsi su come comportarsi, tanto di moda tra i buonisti, non avranno alcun effetto.
“Ci sono persone che hanno un pazzesco potenziale per l’aggressione perché sono cresciute circondate da guerra. Hanno imparato a combattere e non conoscono nemmeno il senso di vivere armoniosamente “, ha spiegato.
Dogs, che dirige la clinica Max-Grundig a Bühlerhöhe, ha anche avvertito che le persone sono “veramente impaurite da quello che sta accadendo e si sentono insicure”, spiegando che la sua clinica ha trattato in questi anni un gran numero di persone affette da gravi disturbi d’ansia che dopo l’ondata di aggressioni da parte degli immigrati. Cittadini che, ormai, non si sentono più sicuri nel lasciare le loro case a causa dell’arrivo massiccio di immigrati.
Questa ansia non potrà che avere risvolti sociali e politici. Solitamente lo psichiatra, se ha una preparazione storica e culturale adeguata, riesce a cogliere in anticipo questi risvolti.
Una popolazione impaurita è disposta a tutto pur di smettere di avere paura. E poi arriva colui che interpreta questa paura e promette di farla scomparire. E allora sono cazzi.
Se non state attenti e non vi scegliate questi vi portano la guerra in casa.
Gesù disse sulla croce “Padre perdona loro, perché non sanno quello che fanno” ed io aggiungo con tono più umano che cristiano , “Padre togli loro dall’ Italia, perché non sanno quello che fanno e che dicono.
I nostri comandanti sanno quello che fanno, ma non lo dicono perché gli fa comodo. Sanno anche loro che la convivenza con persone che non vogliono adottare un comportamento civile, basato sul rispetto reciproco, porta ad inevitabili conflitti.
Il problema è che i comandanti italiani, credono che un giorno verranno rispettati da queste persone, invece saranno cacciate via, perché prevarrà la prevaricazione straniera.
Sono gli “utili idioti” di un sistema corrotto e diabolico, di questo “loro, cioè i comandanti, non sanno quello che fanno”.
Buona giornata, nel Signore.