A Cleebronn, in Germania, un uomo – identikit diffuso dalla polizia tedesca – ha violentato un bambino di 12 anni all’uscita da scuola.
Tra l’una e le due del pomeriggio, l’uomo avrebbe minacciato e abusato sessualmente del ragazzo in un cespuglio vicino a una scuola elementare. Con l’aiuto della vittima, è stato prodotto un identikit uno con e l’altro senza cappuccio.
Se Krancic o Ghisberto fanno una vignetta così li arrestano.

Per questo bimbo l’uomo nero è stato una realtà. Grazie globalisti, grazie tante.
Se lasciamo circolare liberamente per l’Europa gente indocumentata direi che quanto verificatosi è, purtroppo, il minimo sindacale.
Continuiamo ad accogliere gente di cui ignoriamo tutto e che ogni volta che vengono fermati danno un nome diverso.
Questo Stato ci impone, in modo illogico, di accogliere e mantenere a spese nostre centinaia di migliaia di fancazzisti.
Adesso voglio vedere come faranno a rintracciare questa mmerda
Questi sì che andrebbero microchippati fin da quando toccano il suolo europeo. E anche prelievo di DNA, nell’attesa di ributtarli in Africa, poiché il subumano non sembra provenga da una zona dove si soffre la fame.