Nel frattempo, la #AlanKurdi della ONG tedesca @seaeyeorg sta puntando verso la zona SAR della #Libia.@CoastGuardLIBYA pic.twitter.com/v7zXyL87BG
— Francesca Totolo (@francescatotolo) September 16, 2020
Dopo la solita sceneggiata dei #migranti che si buttano in mare, la nave #OpenArms di @openarms_fund sta navigando verso #Palermo, dove sbarcherà i 278 #migranti a bordo. pic.twitter.com/NCFkbwvJRl
— Francesca Totolo (@francescatotolo) September 16, 2020
Ovviamente, da parte degli scafisti umanitari catalani la solita pantomima:
La nave Open Arms, che nei giorni scorsi ha soccorso 278 migranti in mare, è diretta verso Palermo, dopo che nella notte è stata completata l’evacuazione di due donne incinte e del marito di una di loro a bordo di una motovedetta italiana. “Ieri – fa sapere la ong spagnola – momenti di tensione sulla Open Arms dopo la risposta negativa di Malta di concedere riparo per il temporale. Alcune persone si sono gettate in acqua per la disperazione, ma sono state recuperate insieme alla Guardia Costiera italiana. Ci dirigiamo verso Palermo in attesa di istruzioni”.
Siete degli sciacalli e dei terroristi. E chi vi aiuta è uno sciacallo e un terrorista che prende lo stipendio dallo Stato.