Un bambino svedese di 11 anni nella città meridionale di Malmö è stato aggredito da un branco di individui che lo avrebbero definito “sporco maiale” perché portava un crocifisso.

L’aggressione è avvenuta il 28 luglio, ma la notizia della denuncia da parte della madre del bambino è emersa solo all’inizio di questa settimana.

L’attacco anti-cristiano è avvenuto mentre il figlio e un suo amico stavano giocando a calcio nel parco di Varvsparken.

La portavoce della polizia Calle Persson ha detto: “Ci ha detto che diverse persone sono andate a chiedergli perché indossasse una croce al collo. Ha risposto che era cristiano”.

A quel punto l’aggressione: “Gli hanno chiesto se mangiasse maiale e poi lo hanno chiamato ‘sporco maiale’. È stato spinto a terra e pestato”.

Sono eventi sempre più comuni nelle città europee, man mano che la presenza islamica aumenta. Come dimostra la foto in alto, che illustra un’analoga aggressione avvenuta in Germania. Abbiamo avuto casi anche in Italia.

Attenti a come commentate, Aisha vi guarda.