Liechtenstein, referendum boccia doppia cittadinanza e parità di genere

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I cittadini del Liechtenstein, un piccolo paradiso identitario, hanno bocciato con il referendum di due giorni fa l’introduzione della doppia cittadinanza. I “no” hanno raggiunto il 61,5% dei voti.

Anche in futuro, dunque, chi si stabilità nel Principato e otterrà la cittadinanza dovrà rinunciare a quella precedente. La proposta bocciata prevedeva di concedere il doppio passaporto ai cittadini dell’UE, dello Spazio economico europeo e della Svizzera.

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E’ comunque già un errore concedere la propria cittadinanza, non importa se esclusiva.

I votanti hanno anche bocciato l’iniziativa “MetàMetà” (“HalbeHalbe”) che chiedeva una partecipazione paritaria imposta per legge in politica di uomini e donne: in pratica le quote rosa . Quest’ultimo oggetto, respinto dal 78,8% di chi si è recato alle urne, era osteggiato anche dal Parlamento.




4 pensieri su “Liechtenstein, referendum boccia doppia cittadinanza e parità di genere”

  1. Oh, dove vai vai però una percentuale di akkoglioni c’è sempre!Urgono rastrellamenti e deportazioni, camionette piene di soldati che brulicano nella notte, pastori tedeschi e dobermann a inseguire i kompagni, cariche su cariche ed esecuzioni esemplari…tutti fino all’ultimo!!!

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