La giunta comunale di #Verona ha deliberato la richiesta agli uffici legali del Comune di presentare querela a @PBerizzi e un esposto all'@ODG_CNOG.
Inoltre, la giunta ha invitato una lettera al @Viminale per chiedere la rivalutazione della scorta. https://t.co/OFa9mzdsc6— Francesca Totolo (@francescatotolo) August 25, 2020
Le tasse degli italiani per pagare la scorta ai radical chic di sinistra che odiano gli italiani. Da Saviano e Berizzi, la scorta è diventato uno status symbol della sinistra anti-italiana.
Paolo Berizzi ha innescato una polemica non indifferente per la sua delirante uscita sul nubifragio di Verona e per le sue scuse che in realtà non erano affatto tali:
Giornalista Rep gode per nubifragio Verona: “Così imparano ad essere razzisti”
Il fanfarone di Repubblica è sotto scorta per presunte minacce ricevute in seguito alle sue mirabolanti inchieste miste a vere e proprie fandonie su un sedicente estremismo di destra. Una scorta non si nega a nessun esponente di quel mondo, è uno status symbol.
“Sono vicino a Verona e ai veronesi per il nubifragio che ha messo in ginocchio la città – aveva scritto Berizzi – i loro concittadini nazifascisti e razzisti che da anni fomentano odio contro i più deboli e augurano disgrazie a stranieri, negri, gay, ebrei, terroni, riflettano sul significato di karma”. Poi ha corretto il tiro con quelle che dovrebbero essere delle scuse: “Sono sicuro che la maggioranza dei veronesi, a differenza di una minoranza di odiatori seriali ben noti in città, abbia capito il senso del mio messaggio. Ribadisco la mia piena, totale e incondizionata solidarietà a tutti i cittadini di Verona colpiti dal nubifragio ieri”.
La verità è che i veronesi se ne sbattono dell’opinione di Berizzi. Anzi, ne ignoravano, come tutti gli italiani, persino l’esistenza.
L’odio dei buonisti. Ed è vergognoso che i veronesi debbano pagare le tasse per pagare la scorta di un individuo che li odia.
Intanto a Verona già si lavora per tornare alla normalità:
La normalità che Berizzi e Repubblica odiano.
ma poi questo è burino de roma, cosa ci fa in Veneto Stato Libero, tornatene a casa e vai a lavorare zozzone!
Questo accade quando certa gente crede di avere il diritto di dire agli altri cosa dire fare e pensare, spero che in famiglia questo sudicio lercio sinistroide negriero abbia casa di melati o di morti recenti e qualcuno lo ripaghi con la stessa moneta…questo gran figlio di una lebbrosa sieropositiva e sporcacciona!!!