Mentre le Regioni litigano sulla possibilità di restrizioni sulla mobilità interregionale, dall’estero entra chi vuole. Nessun controllo sui bus carichi dalla Romania. Dove infuria l’epidemia. La maggior parte arriva nel Lazio dove, casualmente, è boom contagio.
Altro che ‘vacanzieri’. Il virus è tornato in Italia coi barconi e con gli stagionali di ritorno da Paesi come la Romania. Dove il virus infuria da mesi senza controlli e nel silenzio delle autorità. Solo ora emerge il livello del contagio.
In Romania nelle ultime 24 ore si sono registrati 1.189 nuovi contagi da coronavirus, che portano il totale a 77.544 dall’inizio dell’epidemia. Come riferiscono i media regionali, da ieri vi sono stati altri 37 decessi, con il numero complessivo delle vittime che sale a 3.233. I pazienti in ospedale sono ad oggi 7.202, dei quali 504 in terapia int ensiva. La Romania è il Paese dei Balcani maggiormente colpito dal coronavirus, e tra i principali focolai d’Europa. Per gli arrivi in Italia da tale Paese vige l’obbligo di una quarantena di 14 giorni. Che, ovviamente, nessuno rispetta. E non fanno nemmeno i tamponi:
Niente tamponi ai bus carichi di romeni: “Tanto eludono controlli”
Cosa si aspetta a chiudere l’ingresso dalla Romania?