Clementina Forleo deciderà il destino di Giuseppe Conte e del suo governo abusivo. Ricordiamo i suoi genitori morti in un ‘incidente’.
Il premier ha infatti ricevuto l’avviso di garanzia insieme ai ministri Alfonso Bonafede, Luigi Di Maio, Roberto Gualtieri, Lorenzo Guerini, Luciana Lamorgese e Roberto Speranza. E ora la decisione spetta al Tribunale dei Ministri.
I pm di Roma, toghe rosse, hanno chiesto l’archiviazione per i reati di epidemia, delitti colposi contro la salute, omicidio colposo, abuso d’ufficio, attentato contro la Costituzione e attentato contro i diritti politici del cittadino.
Ma sarà la Forleo a decidere se questa storia finirà con l’archiviazione o meno: proprio lei che ha avuto tra le mani uno dei fascicoli più caldi degli ultimi dieci anni, quello sulla scalata Unipol e sui presunti complici politici dell’Opa di sinistra. Fu lei a chiedere al Parlamento di poter utilizzare le telefonate tra alcuni indagati e gli esponenti di primo piano dei Ds, tra i quali Massimo D’Alema, Piero Fassino e Nicola La Torre. Un’inchiesta che procurò alla Forleo diversi problemi professionali: il Csm aprì contro di lei un procedimento disciplinare e dispose il trasferimento a Cremona. Ad anni di distanza il Tar e poi il Consiglio di Stato le diedero ragione, fino al reintegro nell’ufficio di Milano. Ora è di nuovo sulla strada di un governo di estrema sinistra.
Ci credo poco…Questa aveva assolto un terrorista islamico anni fa con una sua interpretazione che all’epoca fece scalpore….E volete che condanni la banda del”Corona Chang”?