In una città fuori controllo, con spacciatori africani che fanno quello che vogliono, con buzzurri cubani che dileggiano i nostri agenti, il questore si preoccupa del ‘razzismo’. E’ tempo di liberare le Forze dell’Ordine da questi burocrati buonisti.
La Questura di Vicenza ha avviato un’indagine interna per valutare l’operato dell’agente che, per bloccare un 21enne, poi arrestato per violenza e resistenza a pubblico ufficiale, lo ha afferrato con una presa al collo. Lo ha reso noto oggi il Questore di Vicenza Antonino Messineo che ha riferito che si agirà “sulla scorta delle numerose testimonianze raccolte e sui video, non solo quelli sui social e degli amici del giovane, ma anche da altre fonti come le telecamere di sicurezza”. “Nessuno dei miei uomini ha comportamenti razzisti – ha sottolineato – C’è l’uso della forza ma non della violenza gratuita”
Intanto è stato confermato stamane da parte del giudice del Tribunale di Vicenza l’arresto del 21enne cubano accusato di violenza e resistenza a pubblico ufficiale dopo una colluttazione con un poliziotto avvenuta durante un controllo in pieno centro del capoluogo berico. Il giudice ha fissato l’udienza con il rito alternativo per direttissima, per il 18 settembre prossimo.
cioè le forze dellordine cosa dovrebbero fare? regalare caramelle e dire accomodatevi a fare i vostri comodi?
Le F,O. hanno statualmente da secoli il monopolio della violenza qualora si renda necesssario essa, ergo è procedura!