Nuove violenze all’ex caserma Cavarzerani di Udine, confermata zona rossa fino a Ferragosto dal sindaco per la scoperta di un’epidemia di Covid-19 tra gli immigrati ospitati.
I clandestini hanno appiccato nuovi incendi alla struttura. Sono stati allertati i Vigili del fuoco del Comando provinciale, il cui intervento ha scongiurato la distruzione della caserma.
La notte scorsa proteste si sono verificate per contestare il sovraffollamento anche nell’ala del seminario arcivescovile di Castellerio di Pagnacco, dedicata all’accoglienza dei migranti in base a un accordo sottoscritto con la Prefettura di Udine: in una nuova tendopoli allestita ieri vengono ospitati circa 40 clandestini rintracciati nelle Valli del Natisone.
Siamo invasi dalla feccia di Conte.