Le nomine per le commissioni hanno dilaniato la maggioranza. Ad avere la peggio il Movimento 5 Stelle che si è visto soffiare importanti presidenze proprio dall’alleato, il Pd. E così qualcuno si ribella: “L’esito delle votazioni per il rinnovo degli Uffici di Presidenza delle 14 Commissioni Parlamentari Permanenti, vede il MoVimento 5 Stelle fortemente penalizzato”, ha scritto Leonardo Donno in una lettera di fuoco al capogruppo M5s della Camera, Davide Crippa. Nella missiva il grillino ufficializza le sue dimissioni da capogruppo in commissione Bilancio “con effetto immediato”. Ennesima batosta per la forza politica di Beppe Grillo, che già era passata dal presiedere 17 commissioni ad averne solo 14.
“Ritengo che tale esito – prosegue Donno – sia frutto di un mancato/scarso coinvolgimento del gruppo parlamentare, portando avanti una trattativa che doveva e poteva avere un esito diverso. Ho trovato poi veramente discutibile l’imposizione di uno ‘spostamento tattico’ di colleghi che non condividevano alcune scelte. Una brutta pagina per il gruppo parlamentare del M5S”. Per il pentastellato si è trattato di un vero e proprio fallimento causato da “autoreferenzialità e mancato ascolto del gruppo parlamentare, imponendo spesso scelte non condivise dai colleghi e dal sottoscritto. Chi ha trattato – conclude – ha svenduto il Movimento al Pd e ci ha spaccati”.
Con questi basterebbe fare una colletta e farebbero cadere il governo. Fateci sapere quanto volete e iniziamo la raccolta.
CHI HA TRATTATO VI HA SVENDUTI???? pezzo d’infame sei svenduto come e peggio degli altri, avete tradito milioni di persone ed ora che non ti piace il punto di arrivo ti lagni? ti infliggerei sofferenze inaudite come e peggio di cio che farei a tutto sto movimento pentastercato !!!! massa di corrotti leccaculo!!
Un branco di corrotti che sbandieravano al popolo italiano la loro onestà morale…. Infatti hanno svenduto i loro elettori al PD. Nn c’è che dire.. più onesti di così!!!! Alle prossime elezioni diventeranno solo un brutto ricordo.. anzi uno di quegli incubi che svaniscono quando ti svegli.