Per il Corriere della Sera l’emergenza è la movida e non gli sbarchi

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Che ci sia un problema di giovinastri maleducati che sciamano ubriachi la notte è evidente. La ‘movida’ è una delle forme della decadenza moderna. Sintomo di un malessere più profondo: la mancanza di obiettivi e di futuro che viene ‘dimenticata’ ‘festeggiando’.

La modernità globalista è tutta un moltiplicare i vizi perché gli schiavi dimentichino la perdita di diritti.

Ma l’emergenza è un’altra. Scrivere dei giovani italiani come fonte del contagio quando orde di tunisini prendono d’assalto le nostre coste è quantomeno demenziale.




2 pensieri su “Per il Corriere della Sera l’emergenza è la movida e non gli sbarchi”

  1. caro Fusaro e Vox ma perchè sprechi parole sovaniste e popolari per un vecchiominkia che scrive su un giornale che il mio dentista ha usto per la perdita d’olio all’auto? Ah ah!
    Gallo della Sloggia ovvero Serbelloni mazzanti vien dal mare…ho detto tutto, capitto mi hai?

  2. L’emergenza sono sicuramente gli sbarchi di luridi afroislamici, ma i giovani possono farne a meno della movida. Cerchiamo di pensare prima al dovere e poi al piacere. Invece i giovani interessa solo la seconda, e per questo siamo una civiltà sul viale del tramonto.

I commenti sono chiusi.