Noi li accogliamo e loro sfasciano tutto. Conte ha deciso di spostarne alcune centinaia dalla Sicilia a Roma e Piemonte. Senza tamponi, ovviamente.
Dopo avere sfasciato tutto ed essere fuggiti sono tornati indietro una volta promesso che sarebbero stati trasferiti in Lazio e Piemonte.
Sono 320 i CLANDESTINI ospitati nella tensostruttura di Porto Empedocle, che sono stati trasferiti alla volta di centri d’accoglienza del Lazio. In mattinata, ne sono partiti – secondo il piano di trasferimenti varato dalla Prefettura di Agrigento – gli altri: poco meno di 200 per il Piemonte.
Un piano criminale.
La struttura, dove ieri si sono registrate violenze che hanno portato alla fuga di centinaia di immigrati, doveva restare vuota, ma sono troppi gli sbarchi:
All’alba, dopo un’intera notte di ricerche e perlustrazioni da parte di polizia, carabinieri e Guardia di finanza, erano state rintracciate poco più di una cinquantina di clandestini. Alcuni migranti in fuga sono tornati indietro spontaneamente: sono stati avvisati, al cellulare, da connazionali rimasti nella tensostruttura che era stato pianificato il loro trasferimento. E loro volevano uscire dalla Sicilia: accontentati. Ora potranno spacciare nelle città del resto d’Italia.
Le contraddizioni nelle scelte di questo Governo sono sempre più forti e sconcertanti!
Posted by Silvia Sardone on Tuesday, July 28, 2020
Rivolta fiscale!Questi figli di puttana danno i nostri soldi ai mussulmani bastardi e l’italia é un cesso!Tutto x mantenere negrislamici assassini,ladri,parassiti,stupratori,pedofili,cannibali e sottosviluppati!!