Immigrato si intrufola in casa per stuprare ragazzina di 17 anni

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A Modena finisce in manette un 24enne del Gambia per tentata violenza sessuale ai danni di una ragazzina di 17 anni. L’uomo è un clandestino, senza fissa dimora, con gravi precedenti penali.

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Il tentato stupro un mese fa. L’africano era riuscito ad introdursi nell’abitazione di un’amica della ragazzina approfittando dell’istante in cui questa aveva aperto la porta d’ingresso per fare entrare la coetanea: l’aveva seguita. Voleva stuprarla.

A scongiurare il peggio, è stata la prontezza con cui hanno reagito le due amiche, che pur essendo sole in casa e per quanto spaventate, si sono ribellate, hanno urlato, finto la presenza di un familiare e sono riuscite a indurre alla fuga l’aggressore.

Non è il solo caso di cronaca che ha destato allarme in città. Tra rapine e aggressioni. Come quella ai danni di due ragazze che tornavano alla loro auto dopo una cena con gli amici. Ad assalirle un branco di maghrebini armati di coltello.

L’amministrazione locale a guida Pd – afferma il senatore della Lega Stefano Corti – “invece di intensificare i controlli e mettere in atto un vero giro di vite sulla presenza di immigrati irregolari, continua a predicare inutili soluzioni buoniste”.

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“Il problema della presenza di clandestini che si muovono in città nel completo disprezzo delle regole, non solo viene negato dalla giunta Muzzarelli ma l’immigrazione incontrollata viene descritta come un toccasana. Ricordo che il Pd a novembre organizza il festival della migrazione nel quale si farà la solita propaganda a favore dell’accoglienza indiscriminata. Il tema del rispetto della donna evidentemente, la condanna di atteggiamenti bestiali spesso tollerati dalle pseudoculture dei paesi di provenienza di questi clandestini, sono o non sono una priorità per la sinistra? Lo si dica chiaramente”, conclude Corti.

Non solo:

Un governo di pazzi criminali.




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