Un atto vandalico nel cuore del centro città. Ignoti sono saliti lungo la scalinata del monumento ai caduti di piazza della Vittoria, tra viale Trieste e corso Umberto e hanno scritto con la vernice spray di colore rosso la frase “fanculo il patriottismo fascista”.
Il monumento fu realizzato tra il 1935 e il 1936 e inaugurato il 24 maggio del 1936, alla presenza del Principe di Piemonte Umberto di Savoia. L’opera fu progettata dall’architetto di Palmi Nino Bagalà e scolpita dallo scultore Clemente Spampinato. Un’opera che riporta i nomi dei caduti per la Patria, mentre nelle lapidi poste sulla base, i testi di importanti documenti legati alla Grande Guerra. Presa di mira e imbrattata la parte del monumento recante alcune frasi tratte dai discorsi di Mussolini.
Fanculo alle sardine.
ma è mai possibile che con tutte le telecamere che ci sono non ne becchino mai uno di questri escrementi rossi?
Le sardine devono essere estirpate.
E non sto parlando dei pesci, che vanno protetti e tutelati come ogni altra biodiversità sulla Terra.