L’Italia è completamente allo sbando.
E’ stato aggredito su un autobus della linea 93 un giovane di 23 anni sgozzato questa sera a Milano. Era in compagnia di tre amici quando alla fermata di via Valvassori Peroni sono saliti sul mezzo una decina di sudamericani che lo hanno aggredito.
La vittima è stata trasportata all’ospedale San Raffaele in gravi condizioni con ferite multiple al torace e al collo. Sulla vicenda indaga la Polizia di Stato.
L’identità della vittima non è chiara, alcuni parlano di straniero.
Gli imbecilli italioti credono che in tutto il mondo si rispettino le altre persone, e in special modo la vita altrui, come siamo abituati in questo già fottuto paese. Non si fermano a meditare, a chiedersi perchè in Venezuela, ogni ora, vengono assassinate 3 persone, 30.000 in un anno. E sono convinti che sta gente, che gira con coltello o machete, viene in Italia a raccogliere pomodori, scendere in miniera o fondere ferro. Illusi e stralunati. Integrazione? Si: è l’italiano che sarà costretto a integrarsi alla loro violenza mortale. Un milione di mele sane non sanano una mela marcia. Al contrario.
Si parla di un venezuelano, se così fosse, l’aggressione sarebbe probabilmente un regolamento di conti. Normale amministrazione insomma.
Il normale stile di vita di lady boldrini. Peggio per chi ci capita a tiro.
se si scannano tra di loro è un gran bene, meno bestie in giro!, speriamo che crepi! presto, l’ospedale lo paghiamo noi
Eh in effetti la nazionalità della vittima non è un particolare trascurabile.