All you can eat orribile in provincia di Venezia. Un giapponese da incubo. A pochi spicci – pranzo 10 euro, cena 21 euro, bevande escluse – le sorprese sono pessime, frequenti. Ma la clientela spesso e volentieri continua ad alimentare questi posti. Già, con questi prezzi, ultra-convenienti la richiesta è sempre in aumento. Ma l’episodio di cui diamo conto forse farà cambiare idea a molti. Nel corso di un controllo igienico-sanitario è stato riscontrata in un locale veneziano la presenza di insetti, di escrementi e persino di topi. Il tutto è stato rilevato all’interno di un sushi bar-ristorante di Dolo (Venezia), gestito da cittadini cinesi. Dopo un controllo congiunto effettuato martedì mattina dai carabinieri e dal personale del Servizio igiene degli alimenti e della nutrizione è scattata ovviamente la chiusura del locale.
Il fatto che esistano ancora ristoranti cinesi dopo il coronavirus e che, soprattutto, ci siano dei dementi che li frequentano, è sintomatico dell’idiozia che imperversa in certi settori della società.
E poi: mangiare giapponese in un ristorante cinese è come mangiare la pizza da un pizzaiolo nordafricano.
…..LO ZOTICO AMA L’ESOTICO
( soleva dirlo già mia Nonna )