Facebook censura il senatore italiano Simone Pillon. Il leghista ha criticato un delirante video-reportage di Freeda, dove si racconta la vita “felice” di una “bambina transgender di 9 anni”, che con grande consapevolezza a “3-4 anni ha detto ai suoi genitori di volersi operare o morire”. Ora per fortuna si sente “super libera” e a breve inizierà la cura ormonale e non si esclude da qui in futuro anche la castrazione chirurgica.
Chi discrimina davvero?
Avevo postato tutto il mio sdegno per un bambino spagnolo di 9 anni trattato come un…Pubblicato da Simone Pillon su Lunedì 6 luglio 2020
Facebook va messo in condizione di non nuocere. Il prossimo governo sovranista deve varare leggi chiare: i social che vogliono operare in Italia devono rispettare la libertà di espressione. O siano oscurati.
Ma il problema è più profondo: abbiamo bambini che vengono molestati e trasformati in bambine. E’ un’epoca oscura sotto l’arcobaleno.
a sparta simili mostri li gettavano giu’ dalla montagna. Qui siamo ‘civilizzati’ e legalizziamo i mostri.