Perde un occhio per le sassate di un immigrato: il dramma di Alice

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«Ero quasi arrivata a casa, al volante della mia auto. Non mi sono resa contro di essere stata colpita da un sasso ma all’improvviso il mio viso è diventato come una maschera di sangue. Il dolore che ha preceduto l’emorragia è stato lanciante. Ricordo solo di aver visto qualche istante prima la sagoma di una persona sul marciapiedi che inveiva verso le vetture che stavano transitando in strada. Non ho capito perché, cosa fosse davvero accaduto».

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Alice Tarquini, 32 anni, rischia di perdere l’occhio sinistro per il sasso lanciatole senza motivo da un immigrato indiano. Ora la giovane donna, che oltre al trauma ha riportato anche una grave frattura maxillofacciale al viso, rischia di perdere l’occhio.

L’immigrato che l’ha ferita ha lanciato pietre anche contro altri cinque automobilisti che in quel momento stavano passando di la per caso. I carabinieri nel nucleo radiomobile intervenuti in pochi minuti perché allertati da altri automobilisti coinvolti nella sassaiola hanno arrestato Balbir Cumar di 42 anni che, per sfuggire alle manette, ha perfino spintonato i carabinieri. Sul posto sono stati ritrovate anche le pietre che Cumar aveva raccolto sui binari in disuso del trenino che una volta passava sulla Casilina.

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«Ad un certo ho pensato di morire – ricorda ancora Alice Tarquini -. E non è possibile che accada, senza motivo. Mi sono salvata perché ho avuto la lucidità di fermarmi e mettere i segnalatori di posizione. E’ stato provvidenziale il passaggio di un’ambulanza con a bordo un medico, che si è fermato per i primi soccorsi. Spero che chi mi ha ferita rimanga in carcere, può fare male anche ad altre persone».

L’indiano è in carcere. In un mondo ideale verrebbe terminato. Non lo è. E’ tempo di una grande pulizia.




5 pensieri su “Perde un occhio per le sassate di un immigrato: il dramma di Alice”

  1. ma se non avete manco il “coraggio” di sottoscrivere quel che scrivete ! dove vorreste andare ?

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