Lo storico David Starkey affonda in due parole il vittimismo afro. “Siete il prodotto del colonialismo, se tornaste in Africa morireste in pochi secondi”. E ancora, invero un po’ scontento: “La schiavitù non è stata un genocidio, altrimenti oggi non ci sarebbero dannatamente così tanti neri”.
For the record, David Starkey:
'You cannot decolonise the curriculum because you, #BLM, are wholly& entirely a product of white colonisation. You are not culturally black Africans. You would die in seconds if you were dumped in Black Africa because you wouldn't know how to cope.' https://t.co/1nvtVt0GF2— Dr Christine Cheng 鄭穎茵 (@cheng_christine) July 2, 2020
"Slavery was not genocide, otherwise there wouldn't be so many damn blacks in Africa or in Britain would there?"
David Starkey, one of the most widely known popular 'historians' in the UK who has been a regular fixture on TV and other media for decades. pic.twitter.com/gVeodJakTW
— Louis (@Louis_Allday) July 2, 2020
Parole sante, e, rubando un motto delle tonne traditrici:
Se non ora quando (i neri in africa)?
Per la verità, l’africa è stata abbondantemente aiutata, ed è stato un disastro. E non si tratta di assenza di compassione, si tratta di matematica. Quando morivano come mosche e noi ci impietosivamo per la loro disgrazia, erano in equilibrio con il loro ambiente, poi sono arrivati gli aiuti, alimentari e medici, e la popolazione è esplosa come prevedibile. È vero, è colpa nostra. Non avremmo dovuto intervenire con gli aiuti. Di fatto, facendolo abbiamo solo amplificato il problema.
Gli aiuti umanitari avrebbero dovuto essere dati assieme ad un programma di contenimento delle nascite. Non si può pensare di ridurre la mortalità senza ridurre la natalità. Mi hanno chiamato nazista per questo ragionamento, ma è solo matematica, e non è nemmeno difficile da capire.
“La schiavitù non è stata un genocidio, altrimenti oggi non ci sarebbero dannatamente così tanti neri”.: un grande, davvero. I colonialisti europei hanno avuto proprio la colpa di non aver attuato le sterilizzazioni di massa in Africa. Invece li hanno lasciati proliferare peggio delle zanzare.