Enzo Salvi e il pappagallo massacrati da immigrato: animale ridotto in fin di vita a sassate

Vox
Condividi!

Salvi aveva portato l’animale in un parco di Ostia, perché fosse libero di volare. Il pappagallo, a differenza dell’africano che l’ha aggredito, è un animale intelligente.

Ora è in fin di vita perché un immigrato del Mali ha prima preso a sassate il volatile, poi ha aggredito il comico corso a difenderlo. L’aggressore sarebbe un Maliano di 25 anni, probabilmente il solito ‘richiedente asilo’.

Vox

VERIFICA LA NOTIZIA
“Solidarietà a Enzo Salvi”. Matteo Salvini si trova a commentare su Twitter due notizie terrificanti di violenza e crudeltà insensate contro gli animali. A Livorno un immigrato della Costa d’Avorio ha ucciso e cucinato un gatto in strada.

Qualche ora prima, a Ostia Antica, il comico Salvi è stato aggredito da un immigrato con problemi psichici che prima ha ridotto in fin di vita a sassate l’amato pappagallo di Salvi, e poi ha colpito il comico alla nuca mentre stava soccorrendo il volatile. “Per chi commette queste atrocità è pronta la legge della Lega per pene più severe, anche se per qualcuno non è una priorità. No, lo è. È una questione di civiltà!”.




6 pensieri su “Enzo Salvi e il pappagallo massacrati da immigrato: animale ridotto in fin di vita a sassate”

  1. RaHoWa:
    Hai perfettamente ragione:”Fuori dall’Italia tutti i clandestini e tutti quelli che li fiancheggiano o li hanno fiancheggiati o addirittura aiutati. ”
    Questo era il programma per il 2014….

    Foguriamoci adesso,

I commenti sono chiusi.