Coronavirus, sbarca clandestino infetto in Calabria: primo caso dopo 50 giorni!

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In Calabria erano quasi due mesi che il coronavirus era scomparso: ora è tornato. Su un barcone.

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Ennesimo caso di coronavirus sui barconi. La situazione è fuori controllo. Dopo il tunisino risultato infetto qualche giorno fa dopo essere sbarcato in Sardegna, ora è la volta di clandestini scaricati a Crotone.

Ci stanno riportando il coronavirus sui barconi: africano infetto, sbarcato in Sardegna

Matteo Salvini richiama il governo: “Tra i 59 immigrati sbarcati a Crotone un caso di coronavirus. Porti chiusi o sarà disastro”

Ci sono casi, uno già confermato, di coronavirus tra i 59 clandestini sbarcati in Calabria: “Mentre il governo lavora per cancellare i Decreti sicurezza e a Bergamo scoppia l’ennesimo scandalo sul business dell’accoglienza – tuona Salvini -, a Crotone sbarcano 59 immigrati e spunta un caso di coronavirus. Porti chiusi o sarà un disastro”.

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Ha dato esito positivo il tampone a cui è stato sottoposto uno dei 59 migranti provenienti dal Pakistan il 13 giugno e sbarcati a Crotone.

Si tratta del primo caso positivo, dopo 50 giorni in cui non era stato registrato alcun contagio.

A contrarre il virus è stato un minorenne, che proprio per questo, oltre ad essere stato isolato in quarantena, come prevede la normativa per gli stranieri che arrivano in Italia, è stato invitato nell’immediato anche a sottoporsi a tampone. Il migrante si trovava ospitato al Cara di Sant’Anna.

L’esito è arrivato a Crotone nella tarda mattinata di oggi, giovdì 18 giugno, da Catanzaro, dove continuano ad essere processati i tamponi inviati da Crotone.

“Sono già stati rintracciate tutte le persone venute a contatto con il giovane – ha spiegato il direttore amministrativo dell’Asp di Crotone – Francesco Masciari – e sottoposte tutte a tampone. Si trovano già in isolamento. Entro la tarda serata di oggi dovremmo avere gli esiti. Ci sentiamo di dire che non è il caso di cadere in inutili allarmismi: non c’è stato alcun contatto con la popolazione locale, ne siamo certi. La situzione è sotto controllo”.

Certo, come no. La Calabria aveva zero contagi, poi sono arrivati i clandestini. Grande Lamorgese.

Fermiamoli o sarà un disastro:




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