Leader dei clandestini si incatena a Villa Pamphili e lancia ultimatum:”Tutti regolarizzati o non mangio più”

Vox
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Il leader dei clandestini Aboubakar Soumahoro si è incatenato a Villa Pamphili, dove si svolgono gli Stati Generali dell’economia e ha cominciato un delirante sciopero della fame. “Il governo ascolti il grido di dolore degli invisibili” ha detto. Cosa vuole? Una sanatoria di massa per i clandestini. Visto che la sanatoria Bellanova non funziona perché non lavorano. Roba da matti.

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“[…] cambiare politiche migratorie razzializzanti con la regolarizzazione degli invisibili, tutti, col rilascio del permesso di soggiorno per emergenza sanitaria convertibile per attività lavorativa”.

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Concludendo “cancellare gli accordi con la Libia, cancellare i decreti sicurezza con la riforma radicale di politiche di accoglienza, cittadinanza per bambini nati e cresciuti in Italia, abolizione della Bossi-Fini”.

Torna in Africa, che hai rotto quel che non si dice. Questa marmaglia nera crede di venire a comandare in Italia. E’ tempo di fare capire loro che questa è casa nostra.




15 pensieri su “Leader dei clandestini si incatena a Villa Pamphili e lancia ultimatum:”Tutti regolarizzati o non mangio più””

  1. intanto la caccola ha avuto udienza dal marhee del grullo che ha promesso che settimana prossima toglierà i decreti di Salvini….
    se non ci svegliamo subito…..

I commenti sono chiusi.